

https://en.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Giacomo_Gambino
Giuseppe Giacomo Gambino (Palermo, May 21, 1941 – Milan, November 30, 1996), also known as u tignusu (the bald one) was a member of the Mafia and head of the San Lorenzo mandamento. Giuseppe Giacomo Gambino was considered the deputy of Totò Riina since the 1970s and the two frequently traveled together.
During the Second Mafia War in the beginning of the 1980s he was part of a "death squad" of the Corleonesi together with Mario Prestifilippo, Filippo Marchese, Vincenzo Puccio, GiovanBattista Pullarà, Giuseppe Lucchese, Pino Greco and Nino Madonia.
Since November 1982, Gambino sat on the Sicilian Mafia Commission, following the killing of Rosario Riccobono and his deputy Salvatore Micalizzi on 30 November of that year. Gambino and Riina had personally taken part in Riccobono's murder, after which the mandamento was moved from Partanna-Mondello to San Lorenzo, with Gambino as its leader. At that time, the mandamento of San Lorenzo under Gambino, the one of Resuttana under Francesco Madonia and the one of the Noce under Raffaele Ganci became the strongest in Palermo due to their leaders all being close allies and collaborators of Totò Riina.
Gambino was involved in the killing of Antimafia magistrates Giovanni Falcone and Paolo Borsellino, as well as the politician Salvo Lima in 1992, and businessman Libero Grassi who opposed extortion by the Mafia.
He was arrested and committed suicide in the San Vittore prison in Milan on November 30, 1996.
https://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Giacomo_Gambino
Giuseppe Giacomo Gambino (Palermo, 21 maggio 1941 – Milano, 30 novembre 1996) è stato un mafioso italiano, conosciuto anche come u tignusu (il calvo) è stato un membro di Cosa Nostra. Grazie alla sua amicizia con Luciano Liggio prima, e Salvatore Riina poi, è arrivato anche far parte della commissione (come capo del mandamento di San Lorenzo).
Inizialmente Gambino era capo della famiglia di San Lorenzo, che faceva parte del mandamento guidato da Rosario Riccobono. Negli anni settanta Gambino si legò particolarmente a Totò Riina (dal quale divenne inseparabile) e questo gli garantì una rapida ascesa. All'inizio degli anni 1980 andò a comporre una "squadra della morte" (ovviamente al servizio dei Corleonesi), insieme ad altri "uomini d'onore": Mario Prestifilippo, Filippo Marchese, i fratelli Antonino e Giuseppe Marchese, Vincenzo Puccio, Giovanbattista Pullarà, Giuseppe Lucchese, Giuseppe Greco e Nino Madonia. Con loro Gambino uccise, tra gli altri, i giudici Terranova e Chinnici, il generale Dalla Chiesa, il commissario Cassarà e i tre capimafia Stefano Bontate, Salvatore Inzerillo e Rosario Riccobono, quest'ultima uccisione Gambino divenne capo del nuovo mandamento di San Lorenzo ed entrò quindi a far parte della Commissione.
Si è tolto la vita nel 1996 all'età di 55 anni dopo essere stato rinchiuso nel carcere di San Vittore dopo che gli fu diagnosticato un tumore.
1941 |
May 21, 1941
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Palermo, Province of Palermo, Sicily, Italy
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1996 |
November 30, 1996
Age 55
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Milan, Metropolitan City of Milan, Lombardy, Italy
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